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Curiosità sul nome Paliotto e sull’etichetta del nostro vino

Paliotto

Curiosità sul nome Paliotto e sull’etichetta del nostro vino

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Forse non tutti sanno che il nome Paliotto dato al nostro vino rosso Umbria IGP ha una lunga storia alle spalle: deriva infatti dalla magnifica pala d’altare in argento cesellato, detta paliotto appunto, donata nel 1142 alla comunità tifernate da Celestino II, unico Papa di Città di Castello eletto al soglio pontificio nel 1143 e rimasto in carica solamente un anno. Sull’etichetta del nostro vino è riportata la parte centrale del paliotto: il Cristo benedicente, seduto su un trono, che tiene con la sinistra il libro delle vita, contornato dalla raffigurazione del sole, della luna e di due stelle. Il capolavoro è custodito ancora oggi al Museo del Duomo di Città di Castello.